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La piccola località di Camporbiano ha avuto da sempre a che fare con la Storia.

Sicuramente già abitata dal Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti di punte scheggiate di diaspro rosso, Camporbiano era frequentata dagli antichi Etruschi nelle cui vicinanze estraevano il prezioso rame.

Il medioevo la vide come zona di confine tra i territori fiorentini di Gambassi e i possedimenti di San Gimignano. Sono più di una le cronache che riferiscono di aspri scontri tra i ghibellini, appoggiati dai fiorentini e i guelfi di S. Gimignano,incendi e devastazioni si susseguirono fino alla definitiva sottomissione di San Gimignano da parte del Gran Ducato di Firenze (XIV sec.). Sono di questo periodo le notizie di una vetreria presente a Camporbiano.
 

La strada che attraversava queste colline del comune di Gambassi Terme era la via Francigena, l'importante percorso che collegava l'Europa settentrionale alla Roma papale. Così Camporbiano per lunghi secoli vide transitare da comuni viandanti a ricchi commercianti, da poveri pellegrini a nobili signori. Il transito cessò solo quando, una volta bonificati i fondovalle, le grandi vie di comunicazione lasciarono le colline per le più comode pianure. Camporbiano con la sua villa ritornò così ad essere un tranquillo podere coi suoi campi incastonati in imponenti boschi di querce da cui i carbonai, col duro lavoro, ottenevano il carbone vegetale.

Ma la Storia doveva dare ancora un duro colpo. Era l'estate del 1944 e i contadini erano intenti alla mietitura del grano. Fu allora che passarono i soldati tedeschi in ritirata sotto il fuoco alleato. I danni furono ingenti e diverse case furono rase al suolo compresa la grande villa che non venne più ricostruita. Ancora oggi i centenari cipressi ai bordi della strada serbano nel loro tronco pallottole e schegge di bomba ricordo di quei giorni.

Da allora la quiete è tornata su questa splendida campagna Toscana accogliendo nel 1988 l'Azienda Agricola Poggio di camporbiano .

 
Poggio di Camporbiano - Loc. Larniano 25A - 53037 - San Gimignano (SI) - Tel./ Fax: 0571 678030 info@poggiodicamporbiano.it

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La piccola località di Camporbiano ha avuto da sempre a che fare con la Storia.

Sicuramente già abitata dal Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti di punte scheggiate di diaspro rosso, Camporbiano era frequentata dagli antichi Etruschi nelle cui vicinanze estraevano il prezioso rame.

Il medioevo la vide come zona di confine tra i territori fiorentini di Gambassi e i possedimenti di San Gimignano. Sono più di una le cronache che riferiscono di aspri scontri tra i ghibellini, appoggiati dai fiorentini e i guelfi di S. Gimignano,incendi e devastazioni si susseguirono fino alla definitiva sottomissione di San Gimignano da parte del Gran Ducato di Firenze (XIV sec.). Sono di questo periodo le notizie di una vetreria presente a Camporbiano.

La strada che attraversava queste colline del comune di Gambassi Terme era la via Francigena, l'importante percorso che collegava l'Europa settentrionale alla Roma papale. Così Camporbiano per lunghi secoli vide transitare da comuni viandanti a ricchi commercianti, da poveri pellegrini a nobili signori. Il transito cessò solo quando, una volta bonificati i fondovalle, le grandi vie di comunicazione lasciarono le colline per le più comode pianure. Camporbiano con la sua villa ritornò così ad essere un tranquillo podere coi suoi campi incastonati in imponenti boschi di querce da cui i carbonai, col duro lavoro, ottenevano il carbone vegetale.

Ma la Storia doveva dare ancora un duro colpo. Era l'estate del 1944 e i contadini erano intenti alla mietitura del grano. Fu allora che passarono i soldati tedeschi in ritirata sotto il fuoco alleato. I danni furono ingenti e diverse case furono rase al suolo compresa la grande villa che non venne più ricostruita. Ancora oggi i centenari cipressi ai bordi della strada serbano nel loro tronco pallottole e schegge di bomba ricordo di quei giorni.

Da allora la quiete è tornata su questa splendida campagna Toscana accogliendo nel 1988 l'Azienda Agricola Poggio di camporbiano.
Az. agricola POGGIO DI CAMPORBIANO, sede: loc. Larniano 22a, 53037 - San Gimignano (Siena); centro az.: loc. Camporbiano 8, 50050 - Gambassi Terme (Firenze). Tel. e fax: 0571.678030, P.I. 00722230521 e-mail:azienda@poggiodicamporbiano.it,

La piccola località di Camporbiano ha avuto da sempre a che fare con la Storia.

Sicuramente già abitata dal Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti di punte scheggiate di diaspro rosso, Camporbiano era frequentata dagli antichi Etruschi nelle cui vicinanze estraevano il prezioso rame.

Il medioevo la vide come zona di confine tra i territori fiorentini di Gambassi e i possedimenti di San Gimignano. Sono più di una le cronache che riferiscono di aspri scontri tra i ghibellini, appoggiati dai fiorentini e i guelfi di S. Gimignano,incendi e devastazioni si susseguirono fino alla definitiva sottomissione di San Gimignano da parte del Gran Ducato di Firenze (XIV sec.). Sono di questo periodo le notizie di una vetreria presente a Camporbiano.

La strada che attraversava queste colline del comune di Gambassi Terme era la via Francigena, l'importante percorso che collegava l'Europa settentrionale alla Roma papale. Così Camporbiano per lunghi secoli vide transitare da comuni viandanti a ricchi commercianti, da poveri pellegrini a nobili signori. Il transito cessò solo quando, una volta bonificati i fondovalle, le grandi vie di comunicazione lasciarono le colline per le più comode pianure. Camporbiano con la sua villa ritornò così ad essere un tranquillo podere coi suoi campi incastonati in imponenti boschi di querce da cui i carbonai, col duro lavoro, ottenevano il carbone vegetale.

Ma la Storia doveva dare ancora un duro colpo. Era l'estate del 1944 e i contadini erano intenti alla mietitura del grano. Fu allora che passarono i soldati tedeschi in ritirata sotto il fuoco alleato. I danni furono ingenti e diverse case furono rase al suolo compresa la grande villa che non venne più ricostruita. Ancora oggi i centenari cipressi ai bordi della strada serbano nel loro tronco pallottole e schegge di bomba ricordo di quei giorni.

Da allora la quiete è tornata su questa splendida campagna Toscana accogliendo nel 1988 l'Azienda Agricola Poggio di camporbiano.
Az. agricola POGGIO DI CAMPORBIANO, sede: loc. Larniano 22a, 53037 - San Gimignano (Siena); centro az.: loc. Camporbiano 8, 50050 - Gambassi Terme (Firenze). Tel. e fax: 0571.678030, P.I. 00722230521 e-mail:azienda@poggiodicamporbiano.it,

La piccola località di Camporbiano ha avuto da sempre a che fare con la Storia.

Sicuramente già abitata dal Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti di punte scheggiate di diaspro rosso, Camporbiano era frequentata dagli antichi Etruschi nelle cui vicinanze estraevano il prezioso rame.

Il medioevo la vide come zona di confine tra i territori fiorentini di Gambassi e i possedimenti di San Gimignano. Sono più di una le cronache che riferiscono di aspri scontri tra i ghibellini, appoggiati dai fiorentini e i guelfi di S. Gimignano,incendi e devastazioni si susseguirono fino alla definitiva sottomissione di San Gimignano da parte del Gran Ducato di Firenze (XIV sec.). Sono di questo periodo le notizie di una vetreria presente a Camporbiano.

La strada che attraversava queste colline del comune di Gambassi Terme era la via Francigena, l'importante percorso che collegava l'Europa settentrionale alla Roma papale. Così Camporbiano per lunghi secoli vide transitare da comuni viandanti a ricchi commercianti, da poveri pellegrini a nobili signori. Il transito cessò solo quando, una volta bonificati i fondovalle, le grandi vie di comunicazione lasciarono le colline per le più comode pianure. Camporbiano con la sua villa ritornò così ad essere un tranquillo podere coi suoi campi incastonati in imponenti boschi di querce da cui i carbonai, col duro lavoro, ottenevano il carbone vegetale.

Ma la Storia doveva dare ancora un duro colpo. Era l'estate del 1944 e i contadini erano intenti alla mietitura del grano. Fu allora che passarono i soldati tedeschi in ritirata sotto il fuoco alleato. I danni furono ingenti e diverse case furono rase al suolo compresa la grande villa che non venne più ricostruita. Ancora oggi i centenari cipressi ai bordi della strada serbano nel loro tronco pallottole e schegge di bomba ricordo di quei giorni.

Da allora la quiete è tornata su questa splendida campagna Toscana accogliendo nel 1988 l'Azienda Agricola Poggio di camporbiano.
Az. agricola POGGIO DI CAMPORBIANO, sede: loc. Larniano 22a, 53037 - San Gimignano (Siena); centro az.: loc. Camporbiano 8, 50050 - Gambassi Terme (Firenze). Tel. e fax: 0571.678030, P.I. 00722230521 e-mail:azienda@poggiodicamporbiano.it,